Territorio Circostante
La malga è localizzata nella "zona alta" dell’Altopiano di Asiago, a circa quattro chilometri da Foza e a quindici da Asiago,
il centro più grande e importante dell’altopiano.
Partendo dalla malga si possono fare piacevoli passeggiate nei boschi di faggio, abete bianco e rosso che la circondano, oppure avventurarsi a
piedi, in bicicletta o, per i più pigri, in auto, verso alcune aree molto belle della montagna altopianese, come monte Meletta di Foza, monte Fior
e Castelgomberto.
Cornici nodulari si alternano al"tabulato" di rosso ammonitico, tra rododendri, ginepri, larici e tra i fiori montani, come la nigritella, l’alchemilla, l’arnica. Tra questo paesaggio spesso è possibile scorgere le marmotte e trovare le tracce del passaggio della volpe, della lepre bianca e del muflone.
Una natura che si mischia ai segni evidentissimi dei manufatti militari e delle trincee, testimonianza del passaggio della Prima Guerra Mondiale.
In particolare monte Fior fu l’epicentro di due epiche battaglie di arresto degli Austro-Ungarici, da parte degli Italiani: nel giugno 1916
e nel novembre - dicembre del 1917; i fatti sono stati resi celebri da Emilio Lussu, che vi prese parte e li descrisse in "Un Anno sull’
Altopiano", e dal regista Rosi, che in "Uomini Contro" a quel libro si ispirò.
Vale la pena non dimenticarsi, poi che malga Xomo è a pochi chilometri dalla Piana di Marcesina, molto significativa dal punto di vista naturalistico perchè siamo in presenza di due torbiere, ovvero di zone umide molto originali formatesi dopo l’ultima glaciazione, sopra un suolo resosi impermeabile, in presenza di acqua piovana e di sorgenti montane. Zona significativa anche dal punto di vista storico e preistorico, nonchè turistico, poichè d’inverno vi passano molti chilometri di bellissime piste da fondo collegate ai comprensori di Campomulo e Valmaron.